Esempi di calcolo delle agevolazioni finanziarie
Per una iniziativa con un investimento ammissibile pari a € 80.000 e spese ammissibili per la gestione pari a € 16.000, sono erogabili le seguenti agevolazioni finanziarie:
– finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti € 48.000,00
– contributo a fondo perduto per gli investimenti € 32.000,00
– contributo a fondo perduto per la gestione € 16.000,00
Per una iniziativa con un investimento ammissibile pari a € 61.500 e spese ammissibili per la gestione pari a € 12.000, sono erogabili le seguenti agevolazioni finanziarie:
– finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti € 36.750,00
– contributo a fondo perduto per gli investimenti € 24.750,00
– contributo a fondo perduto per la gestione € 12.000,00
Per una iniziativa con un investimento ammissibile pari a € 37.000 e spese ammissibili per la gestione pari a € 6.500, sono erogabili le seguenti agevolazioni finanziarie:
– finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti € 21.750,00
– contributo a fondo perduto per gli investimenti € 15.250,00
– contributo a fondo perduto per la gestione € 6.500,00
Il tasso di interesse è pari al 30% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento in base alla normativa comunitaria.
Il finanziamento a tasso agevolato è restituibile in un massimo di sette anni, con rate trimestrali costanti posticipate.
Le spese di investimento e di gestione considerate “ammissibili” ai fini del calcolo dell’ammontare delle agevolazioni sono:
- per l’investimento
- attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;
- beni immateriali a utilità pluriennale;
- ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti.
- per la gestione
- materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo;
- utenze e canoni di locazione per immobili;
- oneri finanziari(con l’esclusione degli interessi del mutuo agevolato);
- prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati;
- prestazione di servizi.